I dati dell’E-commerce in Italia nel 2017
L’e-commerce B2C è ormai un fattore sempre più rilevante per molte aziende e si stima che complessivamente nel mondo, il valore generato dagli acquisti online abbia abbondantemente superato i 2.000 miliardi di euro.
I principali mercati E-commerce a livello globale restano naturalmente Cina, Stati Uniti ed Europa e un terzo degli acquisti e-commerce è stato concluso attraverso dispositivi smartphone o tablet.
Complessivamente l’incidenza di dispositivi mobile è di fatto quintuplicata nel giro degli ultimi 5 anni. In particolar modo lo smartphone la fa da padrone con acquisti generati tramite esso per oltre i 5,8 miliardi di euro, con una crescita di oltre il 60% rispetto agli anni precedenti.
E in Italia?
Nel 2017 gli acquisti online di consumatori italiani sono cresciuti del 17% rispetto al 2016 e hanno toccato quasi la soglia dei 24 miliardi di euro. Nel 2017 la vendita di “prodotti” (pari a circa 12 miliardi) è cresciuta del 28% e ha superato per la prima volta la vendita di “servizi” (+7% pari a oltre gli 11 miliardi). Il settore del turismo si conferma ancora come il primo settore con un +7% (pari a oltre 9 miliardi) seguito da settori quali “informatica ed elettronica di consumo” con un +28% (4 miliardi) e “abbigliamento”, anch’esso con un +28% (2,5 miliardi).
Crescono infine in modo direi rilevante settori quali “arredamento/home living” e “food&grocery” che insieme valgono quasi 1,8 miliardi di euro.
Al di la di questi numeri certamente incoraggianti, resta l’innegabile ritardo dell’Italia rispetto ai principali mercati E-commerce soprattutto se pensiamo a settori quali il “food&grocery”. Non si può quindi ancora dichiarare l’E-commerce nel nostro paese, maturo e dinamico.
Se dovessi dare un giudizio sulla base di quanto si respira nella nostra agenzia, direi che la causa è spesso l’approccio sperimentale o poco convinto che hanno molti operatori nei confronti dell’E-commerce. Per loro stessa ammissione molti non riescono a dedicare né il giusto impegno (o tempo) né tanto meno le giuste risorse al progetto, quando invece meriterebbe dedizione e (giuste) risorse anche economiche.
Fare E-commerce è fare Business … e fare Business è una cosa seria!