I siti online nel mondo superano il miliardo
A 25 anni dalla nascita del World Wide Web, superato oggi il miliardo di siti online nel mondo. Davvero un bel traguardo!
Mini post confezionato in fretta perché la notizia andava data subito! Proprio così quindi: superata da poco quota 1 miliardo di siti online nel mondo (anche se a mio avviso oltre il 70% saranno inutilizzati o utilizzati male). Se volete consultare il dato preciso (e in continua crescita n.a.) vi invito a visitare il sito di Live Stats www.internetlivestats.com. Molto interessanti tra l’altro anche i dati relativi agli utenti internet, le e-mail inviate, le ricerche su Google, i Tweet e altro …
Certo pensandoci ne è passato di tempo da quando il 12 marzo del 1989 nasceva a Ginevra il World Wide Web. Chi l’avrebbe mai detto?!
La cosa triste è che alcuni siti internet sembrano rimasti fermi a quella data, senza più evolversi. Ma il mondo nel frattempo è cambiato. Il nostro approccio con la rete è cambiato. Il nostro modo di fare business e comunicare è cambiato ed è costantemente in evoluzione.
Ormai acquistiamo online di tutto: food, articoli per la casa, accessori e abbigliamento, elettronica, viaggi, libri, musica, assicurazioni, ecc … inoltre è ormai prassi di tutti i giorni (o quasi) cercare online dati sulla reputation altrui, informazioni su competitor, fornitori o possibili partner e oggi più che mai occupazione.
Eppure c’è ancora qualche azienda che alla domanda: “Mi chiedevo se foste interessati a rifare il vostro sito internet perché vede, oltre a non rappresentarvi degnamente, non lo si consulta nemmeno da tablet e smartphone?” ti rispondono “No grazie. Non ci interessa investire in comunicazione e sito internet. Ci teniamo quello che abbiamo.” … cosa?! cosa?! COSA?!?
Per chi fa il nostro mestiere è davvero triste sentirsi rispondere così. Ma il mondo va avanti e per fortuna ci sono tante aziende che invece investono in comunicazione e siti internet. Aziende che credono nel valore dell’e-Commerce e nei vantaggi che la rete, i social network e i blog offrono.
Che dire? Peccato per chi queste opportunità non le sa ancora cogliere. Ma chissà, magari in futuro … mai dire mai …