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Avete mai pensato a quanto sia usabile il vostro forno a microonde oppure il vostro frigorifero? Se non lo avete fatto è probabilmente perchè questi elettrodomestici si comportano già come voi vi aspettate, quindi chi li ha progettati è stato abbastanza bravo da rendere intuitiva l’esperienza utente. Se invece parliamo di un sito web la faccenda si fa un pochino più complicata…
Il concetto di usabilità è applicabile a diversi campi ma è soprattutto nel web che riveste un ruolo chiave, e il motivo è presto detto: gli utenti quando navigano hanno fretta, sono impazienti di trovare i contenuti di cui hanno bisogno e se non li trovano in poco tempo potrebbero lasciare il vostro sito entro pochi secondi.
Nel caso di un forno a microonde per esempio, se non riusciamo a trovare la funzione che ci interessa ci basterà sfogliare il libretto di istruzioni: visto che il forno ormai l’ho comprato posso anche accettare di perdere qualche minuto a cercare una soluzione al problema…
Peccato che questo concetto non sia applicabile al mondo di internet!
Di seguito presenterò 4 principi base di usabilità applicata al mondo dei siti web: non vuole essere una lista esaustiva di cosa fare e cosa non fare quanto piuttosto una serie di linee guida per indirizzarvi nella realizzazione di un sito web usabile.
1. Velocità
Questo è a mio avviso il punto più importante a cui prestare attenzione, se un sito web non è veloce l’esperienza utente non potrà mai essere di buon livello.
Vediamo alcuni dati per capire meglio il concetto:
- il 47% degli utenti si aspetta che una pagina si carichi in 2 secondi o meno
- il 40% degli utenti abbandona un sito se impiega più di 3 secondi a caricarsi
- Per un sito di ecommerce un rallentamento di solo mezzo secondo può portare a un calo visibile delle vendite (ne ho già parlato in questo articolo)
Cosa fare dunque per fare in modo che il vostro sito sia veloce?
Per prima cosa ovviamente dovete assicurarvi di far realizzare il sito a un’azienda seria, che lo realizzi secondo gli attuali standard tecnologici, in secondo luogo dovete assicurarvi che l’hosting scelto sia adeguato alle vostre necessità.
Infine, una volta che il sito è online non bisogna dimenticare che anche i contenuti che caricate possono penalizzare le performance del sito (mi riferisco in particolare alle immagini).
Un esempio su tutti: nel classico banner con immagini a scorrimento presente in home page, ormai presente nel 90% dei siti web, non dovreste caricare più di 3 o 4 immagini, altrimenti renderete più lento il caricamento della pagina più importante del vostro sito.
2. Familiarità
L’utente arriva sul vostro sito in cerca di informazioni ed ha bisogno di trovarle nel minor tempo possibile, ecco perchè è importante rendere l’interfaccia il più “familiare” possibile.
Ecco alcune regole che vale la pena rispettare sempre:
- Menu principale: va posizionato in alto nella pagina o, in alternativa, a sinistra
- Logo aziendale: va posizionato a sinistra o in centro nella parte alta della pagina, e va reso cliccabile in modo che punti alla home page
- I link devono essere evidenti (con un colore diverso dal testo oppure sottolineati) e devono cambiare aspetto quando l’utente ci passa sopra con il mouse (o con il dito nel caso di dispositivi touch)
Ci sono poi altre linee guida di buon senso che si possono applicare alla maggior parte dei siti:
- Facilità di reperimento delle informazioni di contatto: un buon posto per inserirle è il footer oppure direttamente nella pagina di contatto
- Il form di richiesta informazioni deve essere facilmente reperibile
- Inserite una barra di ricerca (possibilimente posizionata in alto a destra) per poter cercare i contenuti del sito facilmente
3. Chiarezza
È importante che i contenuti del sito siano presentati con chiarezza in modo da far focalizzare l’attenzione dell’utente dove noi vogliamo.
Un caso tipico sono le call to action: se vogliamo inserirne una sul nostro sito assicuriamoci che sia ben chiara e che l’attenzione dell’utente debba per forza di cose focalizzarsi lì, senza distrazioni.
Un buon esempio di call to action ben fatta lo troviamo nel banner in home page del sito di Airbnb: il focus è chiaramente posto sulla barra di ricerca, funzionalità più importante di questo sito, mentre le altre informazioni presenti sono inserite in modo non troppo evidente per non distrarre l’utente dal focus principale.
Sempre con l’obiettivo di rendere chiaro il vostro sito, altri aspetti a cui prestare attenzione sono:
- leggibilità dei testi: cercate di spezzare i testi lunghi in paragrafi e mettere dei sottotitoli per separare chiaramente le varie sezioni
- design coerente: le pagine devono essere simili fra di loro e funzionalità simili, su pagine diverse, devono avere anche una simile rappresentazione grafica
4. Semplicità
La grafica non deve essere solo visivamente piacevole, deve anche essere abbastanza semplice da poter comunicare i contenuti del vostro sito in modo da non creare confusione nell’utente, ecco 3 punti su cui focalizzarsi:
- Colori: non usatene troppi, è bene che la grafica non ne utilizzi più di 4 o 5
- Caratteri: devono essere facilmente leggibili e non bisogna esagerare utilizzandone troppi di tipi diversi, una linea guida di buon senso potrebbe essere di usare al massimo 3 tipi di caratteri diversi, con 3 differenti grandezze.
- Grafica: è bene aggiungere elementi grafici solo se aiutano l’utente a eseguire una funzione specifica